mercoledì 8 dicembre 2010

SCAGLIONE: IL FANGO DE IL GIORNALE E DEL TG5 DA DOVE HA ORIGINE? CHI E' IL REGISTA OCCULTO? AI MIEI LEGALI IL COMPITO DI CHIEDERE I DANNI MORALI E CIV

Agli Organi di stampa
Al Direttore de “Il Giornale Nuovo”
Al Direttore di TG5 News
Loro Sedi

Conosco bene il “mestiere” di giornalista per essere io stesso protagonista del mondo dell'informazione e conosco, credo altrettanto bene, il ruolo del politico per esserne pro-tempore attore, non di prima fila, della stagione lucana e comprendo bene quello che può esserci dietro un metodo o la scelta di mettere in campo processi mediatici dove il fango più lo impasti e più finisce per far puzzare di sporco tutto quello che inonda: e i titoli tendenziosi ne sono lo specchio fedele.
Quello che non comprendo, ma immagino bene il perchè, è la ragione per la quale si tende a mescolare le carte, le storie, le situazioni, a costruire cioè intrecci maleodoranti dando credito ad ipotesi ardite fotocopiate da atti giudiziari, senza tenere conto della realtà processuale o dei fatti che emergono e stanno emergendo laddove, cioè nelle aule giudiziarie, si deve tenere il confronto tra le parti, facendo così assurgere a livello nazionale, beghe locali.
Non ho da ribattere al fango che inopinatamente e senza diritto di replica si versa addosso alle persone, me per primo, coinvolgendo le istituzioni e i partiti e ribadisco quello che ho già detto dieci giorni fa: sono sempre stato rigoroso con me stesso nelle scelte di vita anche quando ho ammesso di essermi fatto prendere la mano dalla passione del calcio e discusso, non in un covo segreto ma in uno studio di un ragioniere, aspetti che un minuto dopo non hanno trovato alcun seguito (quale stadio, quale società, quale ritorno occulto? Contano i fatti).
Capisco dunque, ed è semplice farlo comprendere, perchè il presunto pentito trovi facile accusare de relato, fors'anche su sollecitazione altrui e imbastire storie di schifezze fondate sulla presunta cessione di un po' di “bianca”.
Basterebbe leggere gli atti per capire il perchè anche di tale accusa assurda e nel mio caso, bastarda persecuzione; basterebbe anche leggere gli atti ultimissimi e non trovare in nessun caso il nome del politico coinvolto.
Ma tutto questo non fa gioco ai professionisti del rimescolamento di carte, del gossip e del fango puzzolente, compreso di chi a livello locale si gioca le sue carte sparando alto e nel mucchio.
Ai miei legali, gli avvocati Morlino e Pisati, il compito di proseguire nelle azioni legali a qualsiasi livello, anche e non solo nei confronti di qualche zelante cronista locale, con richiesta di danni patrimoniali, e con la ferma idea che ove dovessi ricevere risarcimenti saranno devoluti in beneficenza come il mio spirito di sofferenza e sopportazione cristiana mi sta da oltre un anno ispirando a fare.
Cordiali saluti.

Luigi Scaglione


Potenza, 8 Dicembre 2010

Nessun commento:

Posta un commento