lunedì 19 luglio 2010

Scaglione su verifica al Comune di Potenza

“Conclusa positivamente la verifica al Comune di Potenza, grandi e nuove responsabilita’ per i Popolari uniti”

“La positiva conclusione della verifica al Comune di Potenza e le conseguenti decisioni assunte dal Sindaco della città con la riassegnazione delle deleghe agli assessori, trovano ampia e convinta adesione dei Popolari uniti che vedono rafforzata la loro presenza con le nuove responsabilità assegnate (vicesindaco, assessorati Lavori Pubblici, Urbanistica e Politiche Giovanili e di Partecipazione) dopo un duro e positivo lavoro nei settori della Pubblica Istruzione e della Mobilità”. E’ quanto afferma il consigliere regionale e segretario cittadino, Luigi Scaglione.

“La vicenda legata alla interpretazione data al voto favorevole dei nostri consiglieri su un ordine del giorno proposto dalla minoranza in Consiglio comunale – continua Scaglione - non poteva e non può far riconsiderare la nostra adesione politica al programma della maggioranza di centro-sinistra che strategicamente governa la città.
L’adesione convinta, non si può, però, prestare ad un esercizio unidirezionale e necessita di continue sostanziali verifiche a cui, in verità, il Sindaco non si è sottratto quando è stato sollecitato, ma che riteniamo debbano essere sempre più alla base di costanti e continue relazioni tra e nei partiti. Per questo, il riavvìo di un cammino e le importanti sfide che ci attendono ed alle quali non intendiamo sottrarci, impongono costanti relazioni tra i gruppi consiliari per comprendere congiuntamente le ragioni di talune scelte e le decisioni conseguenti che in Consiglio e nelle Commissioni devono far prevalere le ragioni del buon senso e del buon governo. Di pari passo, per i Popolari uniti – afferma Scaglione - vanno respinte al mittente le critiche di isolamento e fallimento del progetto politico della maggioranza che una minoranza, invece, sempre più frazionata e che perde i pezzi, tenta di accreditare agli occhi dei potentini anche per distogliere l’attenzione dalla sua insipienza e dalle tragiche scelte economiche del governo nazionale destinate a produrre i suoi riverberi sulla qualità dei servizi comunali. Di contro, il maggior partito della coalizione di maggioranza, deve tentare di guardare più lontano del suo naso rispettando sempre ed in ogni occasione gli esempi di coerenza e non inseguire i mutevoli protagonisti del proscenio politico regionale. La gente – conclude Scaglione - quella che si dice voglia forti segnali di cambiamento, non riterrebbe più credibili tali pronunciamenti e quelli messi in campo con i continui sconfinamenti di campo”.

venerdì 16 luglio 2010

Scaglione sui conti della Sanità promossi a Roma

“Cosa c'entrano i tagli e quali meriti ha il nuovo Assessore se i dati esaminati si riferiscono all’ultimo trimestre 2009 ed al primo trimestre 2010?”

“A volte – dice Scaglione - ci chiediamo se la politica è credibile quando enuncia le sue valutazioni e, spesso, riceviamo dai cittadini risposte non proprio incoraggianti. Ancor più quando a dare segnali in controtendenza o di confusione, siamo noi che dovremmo costruire relazioni vere con i cittadini non dicendo amenità quando parliamo di cose serie. E la Sanità, per le sue dirette implicazioni sociali, è una cosa seria, serissima, che non può essere interpretata per fini propri, come questa mattina leggiamo sulla stampa dalle esternazioni sui dati relativi ai costi del settore nel tentativo di cercare di dare una spiegazione alle scelte inopportune adottate solo qualche giorno fa. E’ anche una questione di rispetto che dobbiamo verso i nostri amministrati”.

“La certificazione di congruità del tavolo Massicci – sostiene Scaglione - l’organismo del Ministero dell’Economia per la valutazione della spesa sanitaria, si riferisce, per la Basilicata, al terzo trimestre 2009 ed al primo trimestre 2010, cioè nel periodo in cui l’assessore Martorano era ancora alla ricerca di una collocazione nella compagine di destra. Come gli addetti al lavoro sanno, dopo aver espresso il giudizio sui conti presentati, il tavolo Massicci si informa anche sulle ulteriori azioni messe in atto per mantenere sotto controllo le dinamiche di spesa, per capire se si procede nella direzione giusta. Queste azioni, verranno valutate nei trimestri a venire in relazione ai risultati oggettivi che produrranno nel contenimento della spesa”.

“Voler far passare una informativa come approvazione della manovra che l’assessore Martorano ha messo in atto è una operazione di vera e propria mistificazione dei fatti, a sostegno di una strategia di politica sanitaria, i cui risultati ed i cui effetti sono ancora tutti da valutare. E’ bene darsi una calmata – conclude Scaglione - ed evitare esaltanti commenti fuori posto.”

Fonte: Basilicatanet - 16.07.2010