martedì 12 ottobre 2010

Scaglione su finanziamenti alla città di Potenza

Per il capogruppo dei Popolari Uniti in Consiglio regionale “il sostegno straordinario è dovuto e rientra nella sfera degli interventi di sostanza e non certo a danno delle esigenze, pure legittime, di altri Comuni”

ACR“Le reazioni contrastanti che hanno caratterizzato l’annuncio o l’idea di concedere un contributo al Comune di Potenza, evidenziano con quanta difficoltà la politica lucana riesca a comprendere le esigenze di una città capoluogo che eroga servizi ad una intera comunità regionale”. Lo ha detto il capogruppo dei Popolari Uniti in Consiglio regionale, Luigi Scaglione.
“Se non si tiene in primo piano questo assunto – ha affermato l’esponente politico - non si potrà mai capire il salto di qualità e lo sforzo che la città e chi la amministra, stanno facendo in presenza di un quadro economico difficile che rinviene certo dal passato ma che si innesta su un quadro assai debole di trasferimenti sempre più ridotti da parte del governo nazionale. Solo così si giustificano talune reazioni scomposte, tra l’altro da parte di chi pure cerca consensi, e li ottiene, nella città in nome e per conto di schieramenti politici che avevano più volte annunciato grandi finanziamenti per il recupero di Bucaletto, per le strutture culturali, per il piano casa e che finita la campagna elettorale del candidato sindaco del centro destra, si sono dileguati”.
A parere di Scaglione “questo è il senso di responsabilità che deve prevalere nel sostenere le ragioni vere delle difficoltà della città più grande della Basilicata, che grazie alle sue azioni virtuose, va detto a chiare lettere, ha consentito alla Regione di ottenere la premialità per il corretto utilizzo dei fondi Por. Questo è il senso che va dato alle azioni economiche per una città che mette a disposizione di tutti, trasporti, strade, mobilità, scuole, uffici, strutture culturali; di tutti i lucani e non solo dei potentini, che tra l’altro, fino a prova contraria, sono lucani e con molti dei suoi residenti che vivono in città e il fine settimana tornano nei paesi di origine”.
“Attenti dunque – ha concluso il capogruppo dei Popolari Uniti - a strumentalizzare lo scontro tra cittadini di serie A o di serie B, amministratori virtuosi e amministratori distratti. Qui c’è un governo comunale attento alle esigenze ed alle problematiche di tutti, ed il sostegno straordinario credo sia più che dovuto e rientra nella sfera di quegli interventi di sostanza e non certo di favore a danno delle esigenze, pure legittime, di altri Comuni”.

Fonte: Basilicatanet - 11.10.2006

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