In relazione ai danni provocati dalle recenti alluvioni che hanno colpito l’area del metapontino, il consigliere regionale dei Popolari uniti, Luigi Scaglione, ha sollecitato la necessità dell’ elaborazione del Piano di Emergenza per le dighe
“Elementi indispensabili per la pianificazione di tale strumento di programmazione della sicurezza – ha detto Scaglione - restano l’esatta individuazione dei dati caratteristici del territorio sia a monte che a valle dello sbarramento idrico e la valutazione costante di tutte le criticità che possono influenzare il comportamento dei bacini idrici, in condizioni di criticità con la precisa individuazione dei ruoli e delle differenti responsabilità da assegnare ai vari enti,uffici,comandi e posti di osservazione”.
“Di fondamentale importanza – ha continuato - è il ruolo di coordinamento di gestione, specie se lungo il corso d’acqua sono presenti più invasi, per i quali sarebbe auspicabile uno strettissimo legame di intenti. Una sostanziale unitarietà di azioni - ha sostenuto Scaglione - da assegnare ad uno stesso ente responsabile che dovrebbe essere in grado di monitorare con continuità i punti nevralgici del corso d’acqua,dalle sorgenti alla foce e mediante gli opportuni modelli di comportamento, poter prevenire i momenti di picco. Torna utile citare, ad esempio, la situazione attuale delle dighe di S.Giuliano e del Basentello a dimostrazione di quanto con metafora si dice della mano destra che non sa cosa fa la mano sinistra”.
Fonte: Basilicatanet - 16.03.2011
mercoledì 16 marzo 2011
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